Ho provato sulla mia pelle la differenza tra un concetto di allenamento volto alla performance e l’ allenamento inteso come movimento per aumentare il proprio stato di benessere fisico-mentale e proprio per questo vorrei riuscire a trasmettere attraverso le mie parole tutti i benefici che ne derivano, nella speranza di catturare la vostra attenzione, di stimolare la vostra curiosità, di spronarvi a cominciare a muovervi (o di continuare a farlo), perché il movimento è davvero un potente strumento che abbiamo a nostra disposizione per poter migliorare il nostro stato di benessere e di salute.
“Ma io non sono malato” penserà qualcuno…ma ti capita mai di sentirti stanco, affaticato, svogliato e soprattutto stressato?
Ecco che il movimento può esserti d’aiuto! Grazie al movimento, miglioriamo la nostra respirazione, facciamo circolare il sangue in modo che il nostro corpo e il nostro cervello ricevono più ossigeno e ci permettono di essere più lucidi e presenti nel nostro lavoro, nelle relazioni, ma non solo!
Quando ci muoviamo accadono delle trasformazioni:
la nostra energia vitale più sottile si mette in moto
(non siamo fatti solo di corpo fisico)

Al termine di una sessione di allenamento o semplicemente dopo che hai fatto una passeggiata magari a passo sostenuto e immersa nella natura e in buona compagnia, come ti senti? Non percepisci una diversa carica vitale? É proprio così, perché quando ci muoviamo accadono delle trasformazioni: la nostra energia vitale più sottile si mette in moto (non siamo fatti solo di corpo fisico). E soprattutto cambia la produzione ormonale: si innalzano i livelli di serotonina e dopamina (gli ormoni della felicità), che si attivano ad esempio quando ti senti utile o aiuti qualcuno e si abbassa il livello del cortisolo, ormone attivato in condizioni di stress.
Lo stress è uno stato che tutti conosciamo bene e che se permane in maniera duratura nel nostro corpo, diventa disfunzionale per la nostra condizione di salute, indebolendo il nostro sistema immunitario e rendendoci più facilmente predisposti ad ammalarci.
Inoltre con uno stile di vita sedentario, non riuscendo ad abbassare lo stato tensorio a causa degli elevati livelli di cortisolo in circolo, mandiamo in deficit anche il nostro sistema respiratorio: hai mai provato a percepire il tuo respiro quando sei in stato di allerta? Il respiro diventa più corto, più debole, non arriva fino alla pancia ma si ferma nella parte alta del busto andando ad irrigidire i muscoli del trapezio e del collo…e arrivano per esempio i dolori cervicali e i mal di testa!
Se ancora pensi al movimento come ad un impegno stressante e ti stai chiedendo perché dovresti organizzarti per ritagliarti del tempo da dedicarci, posso consigliarti di provare a pensare a questo “tuo momento dedicato” come ad un evento sfidante: fai una prova. Non intendo nel senso di una singola sessione di allenamento, ma prova per almeno un mese a ritagliarti almeno 3 momenti a settimana da dedicare al tuo corpo e poi prova a vedere se ci sono dei miglioramenti in termini di funzionalità intestinale, se migliora la tua qualità del sonno, se ti senti più energico, più vitale e lucido.
Il movimento è funzionale anche al benessere mentale, fai questa prova!
Possiamo dire che il movimento è funzionale alla salute e al benessere non solo fisico, ma anche mentale?
Prova anche questo: se noti che non riesci a concentrarti e a portare a termine un lavoro che può essere, per esempio, anche lo scrivere un articolo e ti ritrovi continuamente nella situazione di “perdere il filo”, non riesci ad essere concentrato e i pensieri ti distolgono dal tuo lavoro, prova a chiudere tutto, indossa abbigliamento comodo ed esci a fare una bella passeggiata a passo sostenuto anche di venti minuti (il tempo di una telefonata😉), magari abbinando dei movimenti delle braccia che ti aiutano ad innalzare un po’ la frequenza cardiaca e a migliorare la tua respirazione. O, se sei già un expert, prova ad eseguire la tua sessione di allenamento programmata.
Al rientro in casa dopo la passeggiata, rimettendoti davanti al computer e rileggendo il tuo articolo, come ti senti? Provi la stessa sensazione di smarrimento di prima o ti sembra di aver recuperato controllo sul focus e le parole cominciano ad arrivare a fiumi?
Lucidità, presenza, consapevolezza, efficienza, ecco altri dei benefici dovuti al movimento!
E quando sentiamo di avere il controllo per affrontare le situazioni come ci sentiamo? Sicuramente meglio, quindi anche le emozioni e l’umore ne beneficiano.
Il movimento è scritto nel nostro codice genetico.

In tutta onestà ti dico che il movimento non è una scelta, è già scritto nel nostro codice genetico. Siamo dotati di un apparato LOCO-MOTORE fondamentale fin dall’era preistorica. Grazie alla potenza del movimento l’uomo era in grado di procacciarsi il cibo e di sopravvivere scappando dagli attacchi degli animali predatori. Oggi siamo arrivati al paradosso perché ci muoviamo per eliminare le calorie in eccesso e ci muoviamo per scappare dalle conseguenze dannose di una vita sedentaria.
Non aspettiamo di ammalarci per cominciare a muoverci solo perché ce l’ha prescritto il medico, abbracciamo il movimento come il nostro migliore alleato sperimentandone i benefici e gli effetti positivi.
Inizia a piccoli passi, con piccole modifiche e “snack motori”
Vorrei lasciarti dei suggerimenti pratici:
Se non ti sei ancora approcciato al movimento con uno sport che ti appassiona, trovo molto utili le indicazioni che ha dato Daniele Vecchioni (dottore in Scienze motorie, ultrarunner e Ironman, esperto di corsa e movimento e fondatore del metodo “Correre naturale”,) ospite al Corso di Intelligenza Positiva di Terenzio Traisci che ho seguito, che ci invita cambiare le nostre abitudini introducendo delle piccole modifiche, che apparentemente potrebbero sembrarti banali, in realtà sono dei piccoli passi che tutti possiamo fare per cominciare ad introdurre nuove azioni nella nostra vita che ci garantiranno un migliore stato di salute.
Cominciare a camminare scalzi in casa, a parcheggiare più lontano del solito dal nostro posto di lavoro (se non addirittura andare a piedi), a prediligere le scale all’ascensore e lo “standing desk” (lavorare in piedi), ad alzarsi dalla sedia o dal divano per fare le telefonate (si può telefonare anche facendo le scale, ovviamente alzandosi la soglia cardiaca si percepisce il “fiatone” quindi decidi prima con quali interlocutori hai la confidenza di poterlo fare), a seguire dei webinar in piedi invece che seduti potendo muovere piedi, spalle e mantenendo forte la stazione eretta prestando attenzione al mantenimento della corretta postura, ad aumentare le passeggiate quotidiane magari sfruttando l’appuntamento con un tuo amico per camminare assieme.
Oltre a queste nuove e sane abitudini, propone inoltre gli “SNACK MOTORI”.
In che cosa consistono? Sono dei veri e propri “spuntini motori” che andranno ad alimentare il nostro corpo, dei momenti di pausa dalle nostre attività quotidiane- che siano lavorative o casalinghe- da dedicare all’esecuzione di semplici esercizi di tonificazione volti al miglioramento della nostra muscolatura posturale (esercizi per il core e per i glutei).
Spero di essere riuscita a trasmetterti la voglia di provare a sperimentare su di te gli effetti benefici del movimento fisico…
Se hai letto l’articolo fino in fondo penso che tu avessi bisogno di trovare delle risposte a dei tuoi bisogni e spero di essere riuscita a trasmetterti la voglia di provare a sperimentare su di te gli effetti benefici del movimento fisico…e allora che aspetti? Indossa le tue scarpe da ginnastica ed esci a camminare 😉
È un inizio…se poi ti appassioni il mio consiglio è di rivolgerti ad un professionista per definire insieme il tuo obiettivo e programmare l’allenamento più adatto alle tue esigenze con esercizi mirati, sicuri ed efficaci.
Se ne senti il bisogno, scrivimi a info@margheritapalmieri.it , ti aspetto a braccia aperte!